Estate: si chiudono le scuole e si aprono gli ombrelloni. Mentre si viene accarezzati dalla brezza leggera e cullati dal rumore delle onde, cosa c’è di meglio di un buon libro per rilassarsi? Oltre ad essere un piacevole hobby, per i nostri ragazzi è importantissimo leggere (leggere bene e leggere tanto): aiuta ad esprimersi meglio, ad arricchire il proprio lessico, a migliorare le capacità di scrittura.
Ecco allora alcuni consigli, una brevissima lista di titoli che spazia dalla Russia alla Francia, dall’Ottocento ai giorni nostri. Sono soltanto alcune idee: non toglietevi comunque il gusto di scegliere da soli la storia che fa per voi, di ascoltare quel volume che vi sussurra un richiamo dallo scaffale della libreria. Buona estate, e buona lettura!
“Momenti di trascurabile felicità“: Francesco Piccolo racconta la gioia nelle piccole cose. Un libretto delicato, in cui riconoscersi, che fa riflettere e sorridere. Si potrebbe aggiungere all’elenco anche un tramonto sulla spiaggia?
“1984“: il Grande Fratello di George Orwell vi sta guardando. Amore e politica, storia e fantascienza. Per un finale che vi lascerà senza parole.
“Madame Bovary“: la penna di Gustave Flaubert può ancora parlare al cuore delle nostre studentesse in cerca d’amore?
“Io non ho paura“: avvincente romanzo di Niccolò Ammaniti, particolarmente consigliato per i giovani adolescenti, tra scuole medie e primi anni delle superiori. Da servire freddo, accompagnato dall’omonimo film di Gabriele Salvatores.
“Anna Karenina“: un classico di Tolstoj, adatto per chi fa vacanze molto lunghe (è un tomo molto scorrevole, ma corposo!) e per chi vuole portarsi in riva al mare un po’ di rigenerante vento russo.