Le tanto attese vacanze di Natale sono finalmente alle porte: ancora le ultime verifiche in classe ci separano dalla meritata pausa scolastica di ben (quest’anno) 2 settimane! In questi giorni sto chiedendo ai miei allievi che cosa faranno durante tutto questo tempo e il loro volto si illumina: chi è felice perché potrà alzarsi tardi al mattino, chi ha in programma un viaggio, chi semplicemente rimane a casa in famiglia, chi ancora non sa ma già l’idea di vacanza… è già al settimo cielo!
Ecco alcuni suggerimenti per impiegare questo tempo buono:
Break subito: appena la scuola chiude i battenti fare una bella pausa dallo studio è assolutamente salutare. Godersi il tempo del Natale, incontrare gli amici, scambiarsi i regali, stare in famiglia sono tutte cose che ciascuno di noi ha bisogno e i primi 3 o 4 giorni senza libri ce li possiamo concedere tranquillamente.
Ritmo studio sì, ma rilassante: passati i fatidici giorni di prima e dopo Natale nei giorni rimanenti la cosa ideale è quella di riprendere con lo studio facendo 1 ora al giorno. In tal modo non si perde il ritmo e ci avvantaggiamo a svolgere i compiti per le vacanze senza i patemi d’animo degli ultimi giorni.
Chance di recupero: coloro che presentano delle materie insufficienti hanno una grande opportunità che altri periodi dell’anno non offrono per recuperare e arrivare alla sufficienza. Molto spesso si sottovaluta questo momento ma già prendendo 1 lezione ogni 3 o 4 giorni e svolgendo i compiti per casa con regolarità è possibile rafforzare rapidamente le lacune e mettersi il cuore in pace per farsi trovare pronti alla verifica/interrogazione di gennaio e dimostrare ai Prof. tutto il nostro lavoro svolto a casa.
Pronti al rientro: studiare è un po’ come fare sport, occorre allenamento per presentarsi alla prossima partita. 2 o 3 giorni prima del rientro a scuola sarebbe ottimo se intensificassimo lo studio a casa cosi da arrivare pronti. Per molti questo già avviene perché concentrano tutti i compiti gli ultimi giorni di vacanza: anche questa è una modalità ma occhio a cambio di ritmo! se ci siamo abituati ad andare a letto molto tardi e alzarci al mattino alle 10 o oltre, allora il primo giorno di scuola di gennaio potrebbe essere particolarmente traumatico: meglio cominciare ad anticipare l’ora di coricarsi la sera.