La Maturità 2020 sarà sicuramente ricordata perché è stata trasformata dall’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, che ha stravolto la scuola durante gli ultimi mesi. La didattica a distanza è stata sicuramente un ostacolo e non sempre ha permesso agli studenti maturandi una corretta preparazione: in primis, non è stato possibile approfondire il contatto con gli insegnanti personalmente. Inoltre, gli studenti si sono trovati in difficoltà a organizzare lo studio casalingo, perché sono stati meno controllati dagli stessi professori. Date queste difficoltà, la maturità è stata semplificata, come da comunicazione della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, non ci saranno più le prove scritte: è prevista solamente la prova in forma orale, che richiederà la preparazione di tutte le materie e il collegamento tra gli argomenti, precedentemente concordato con gli insegnanti. Questo, per alcuni studenti, sarà un impedimento e per altri un’opportunità.
Le proposte del Centro Serenamente per la preparazione al maxi-orale:
Collegamento tra le materie
I tutor e gli insegnanti di Centro Serenamente potranno aiutare i maturandi a ideare un percorso che coinvolga tutte le materie sullo stesso argomento, a seconda degli interessi dello studente e delle materie d’indirizzo, che saranno il punto di partenza del colloquio d’esame. Il nostro team insieme ai ragazzi ipotizzerà le possibili altre domande che, in sede d’esame, la commissione potrebbe fare. In questo modo è impossibile arrivare impreparati!
Simulazione del colloquio
Quest’anno, ancor più rispetto all’anno scorso, i ragazzi sono molto preoccupati per il fatidico maxi-orale. Infatti, la possibilità di conquistare la fiducia degli insegnanti si è ridotta a un’unica prova. Tutti noi sappiamo come ci si sente di fronte ad una commissione d’esame composta da 7-8 insegnanti, l’agitazione si moltiplica e mette in soggezione i ragazzi. Per questo Centro Serenamente propone delle simulazioni d’orale vere e proprie, in cui saranno presenti alcuni dei nostri insegnanti di materia che simuleranno gli insegnanti presenti all’esame e saranno pronti a fare delle domande che si collegheranno all’argomento di partenza. In questo modo l’esame orale non potrà più fare così paura.
Parlare in pubblico
Tutor e psicologi dell’apprendimento potranno offrire ai ragazzi alcuni consigli utili e strategie per controllare l’agitazione, che spesso può giocare brutti scherzi, e a volte può bloccare lo studente nel momento in cui l’insegnante fa una domanda. Per questo è opportuno che i maturandi prestino molta cura all’esposizione e anche all’atteggiamento da tenere in sede d’esame. I nostri tutor sapranno far ripetere agli studenti gli argomenti per essere preparati al meglio e padroneggiare la materia. In questo modo non ci saranno più preoccupanti momenti di silenzio!
Gestione dell’ansia
Ci troviamo di fronte a un esame nuovo, un’eccezione alla regola: nessuno può dare ai maturandi un consiglio preciso, perché nessuno ha esperienza pregressa, né gli insegnanti, né i compagni che lo hanno già affrontato. Inoltre manca quel percorso importante che accompagna all’esame, fatto di condivisione dei momenti di quotidianità con i compagni e con i propri professori. Questo può causare ancora più ansia. Se teniamo conto inoltre del periodo di quarantena, con le sue dinamiche difficili da gestire, che ha privato i ragazzi di libertà e svago, le tensioni potrebbero essere ancora maggiori.
Per questo gli psicologi del Centro sono disponibili ad aiutare i ragazzi attraverso colloqui individuali, per ascoltare preoccupazioni e paure. Insieme possiamo aiutarli a trovare delle strategie di gestione dell’ansia e del pensiero negativo, per trasformare i limiti in risorse. Organizzeremo anche dei momenti di chat collettiva, mediati da uno psicologo, per offrire uno spazio di condivisione e confronto con gli altri maturandi. La condivisione, lo sappiamo, dimezza i problemi!